Salvatore Quasimodo
Salvatore Quasimodo. Il falso e il vero verde. «Le Ore» 1960-1964
La rubrica Il falso e il vero verde, che Quasimodo tenne sul settimanale d’area socialista «Le Ore» dal 1960 al 1964, presenta numerose sfaccettature tematiche, assai indicative della psicologia, della cultura, dell’ideologia politica, dell’inesausta tensione morale e della connessa, innovativa poetica dell’autore. E ciò, a conferma, se ce ne fosse bisogno, della rilevanza che possono assumere – e assumono spesso, di fatto – gli scritti giornalistici dei grandi scrittori sul piano propriamente documentario e conoscitivo. Né la cosa sorprende, ove si consideri che la collaborazione del poeta siciliano a «Le Ore», copre il periodo immediatamente successivo alla ‘laurea’ del Nobel, particolarmente denso, per lui, di attività, di volizioni, d’entusiasmo comunicativo, d’impegni, di conferme, di polemiche, ma altresì pregno, per gli italiani (e non solo), di fermentanti problematiche generali. È, ad ogni modo, segnato da incisivi tratti di organicità, nonostante la dispersione cui soggiace, di norma, l’attività giornalistica, il quadro che gli articoli quasimodiani – spesso fulminanti asterischi – pubblicati su «Le Ore» disegnano (dalla Prefazione di Giuseppe Rando).