Laureata in Lettere, Asteria Casadio ha conseguito la laurea specialistica con lode in Filologia e letterature del mondo antico presso l’Università di Chieti e il Perfezionamento in “Fonti orali e metodi della ricerca storica e sociale” presso l’Università di Parma. Dal 2013 è Dottore di ricerca in Italianistica (Università di Roma “Tor Vergata”). È cultore della materia di Letteratura italiana per l’Università E-Campus. Dall’a.a. 2008-2009 all’a.a. 2010-2011 è stata professore a contratto di Comunicazione dell’industria culturale presso l’Università di Macerata, poi nell’a.a. 2013-14 professore di Didattica della letteratura Italiana (corso PAS) e nell’ a.a. 2014-15 professore di Didattica e analisi del testo (corso TFA) presso la stessa Università. I suoi studi si concentrano sulla letteratura italiana a cavallo tra il Trecento ed il Quattrocento e sulla letteratura teatrale di primo Novecento; è autrice di volumi ed articoli scientifici, tra cui Teatro emerso e sommerso. «Rivista teatrale italiana» (1901-1915) e Sonia. Un monologo inedito di Roberto Bracco, entrambi pubblicati da Evoé edizioni.
Asteria Casadio
Nel laboratorio di Roberto Bracco: I Pazzi ed altro
Un contributo alla conoscenza di colui che tutti i quotidiani e le riviste teatrali dell’epoca avevano osannato e rapidamente, quanto forzatamente, dimenticato. Attraverso la comparazione delle diverse edizioni, da quella Sandron del 1922 a quella Carabba del 1935, in particolare de I Pazzi, la commedia che Bracco desiderò fino alla fine della sua vita di poter rappresentare ancora, ma anche di altri lavori teatrali, di novelle e poesie, e con l’ausilio di diversi documenti inediti, ci si propone di ricostruire il modus operandi dello scrittore e di entrare nel suo privatissimo laboratorio.