Angela Landolfi
IDENTITÀ IBRIDE
Le grandi migrazioni internazionali, la globalizzazione, i processi di decolonizzazione hanno favorito incontri interculturali che hanno prodotto una serie di conseguenze sul piano sociale, culturale e linguistico, analizzate attraverso la produzione letteraria di due realtà diverse per storia coloniale e di immigrazione, come l’Italia e la Francia. È evidente come gli incontri interculturali abbiano messo in crisi i fondamenti stessi dell’identità, il luogo, la lingua e la cultura, definendoli come non più qualcosa di stabile e unitario, ma piuttosto come qualcosa di dinamico, ibrido e in continua trasformazione. L’analisi dei testi letterati proposti, da un lato quelli della recente letteratura dell’immigrazione e delle seconde generazioni in Italia, dall’altra quelli della letteratura dei giovani figli di immigrati del Maghreb in Francia, prevalentemente edita negli anni Ottanta-Novanta del secolo scorso, ci porta a riflettere su alcune questioni comuni riguardanti la cultura e la lingua delle società accoglienti, che risultano essere declinate non più al singolare, ma alla pluralità e alla molteplicità.