Michele Bianco, docente di Etica al Master di II livello di Bioetica all’Università degli Studi di Bari, è studioso degli sviluppi del criticismo e della genesi dell’Idealismo, nella filosofia classica tedesca, con particolare attenzione a Kant ed Hegel. Ha approfondito, anche, interdisciplinarmente, le letterature comparate, la storiogra a moderna, nonché il rapporto tra le loso e contemporanee e la teologia. È autore dei volumi Lev Shomeà «Un cuore ascoltante». Da Dante a Luzi. Epifania del divino, ierofania e amor di Patria, Introduzione e cura di Anella Puglia (Edizioni Sinestesie, Avellino 2019), L’estetismo nella poesia di Giovanni Pascoli con una lettura ritmica, morfologica, fonica, metrica, sintattica e logico-formale, Saggio introduttivo di Carlo Santoli (Edizioni dell’Orso, Alessandria 2020) e di numerosi saggi filosofici, storici e letterari. Gli è stato conferito, recentemente, fra i molti altri, dal Parco Letterario Salvatore Quasimodo di Roccalumera (ME), “La Terra Impareggiabile”, il Premio Letterario Internazionale “Salvatore Quasimodo”.
Michele Bianco
Reditus ad Deum. Filosofia e teologia in San Bonaventura tra preghiera e mistica
Devo moltissimo a don Michele Bianco per il molto che mi offre con il suo ampio e dottissimo volume dedicato alla filosofia e alla teologia di San Bonaventura (e sarà una lezione preziosissima per tutti i futuri lettori). Ho, in questo modo, ripercorso, il pensiero di San Bonaventura; e c’è, in più ancora, [che l’autore] dedica molte e suasive pagine al rapporto fra Dante e San Bonaventura, soprattutto dal punto di vista teologico. a don Bianco sta a cuore in particolare l’idea che di dio ha San Bonaventura, a confronto con la concezione di San Tommaso e degli averroisti, e ci sono, nella sua opera, per l’esperienza
che egli ha della modernità, pagine mirabili, quando l’idea di dio di san bonaventura, vertiginosamente, è messa in rapporto con la concezione moderna di dio: il dio debole, vinto, impotente, di fronte al male della storia. Don Bianco pone a conclusione della sua
opera una bibliografia utilissima e vastissima e i loghia esemplari del pensiero e della mistica di san bonaventura; e così è facile orientarsi nel compatto e amplissimo volume (G. Bárberi Squarotti)